Polizia Municipale, Alia e servizi sociali sono intervenuti sul sottopasso delle Cure per ripristinare una condizione di piena vivibilità per tutti i cittadini di questo luogo. A tutte le persone senza dimora che nel sottopasso trovano un riparo è stato proposto un posto in una struttura del progetto di accoglienza invernale. Per le persone più vulnerabili sono stati avviati percorsi di presa in carico sociosanitaria. L’intervento si è svolto grazie al coordinamento tra Polizia Municipale, servizi sociali e le Unità di strada che da sempre monitorano questo luogo e intercettano le persone che vi stazionano. Alia è stata coinvolta in un intervento di rimozione di quanto rimasto a terra e nella pulizia del sottopasso.
“I sottopassi come quello delle Cure sono costantemente monitorati dalle Unità di strada che seguono le persone che qui trovano riparo e le orientano verso i servizi. - ha evidenziato l’assessore al Welfare Nicola Paulesu - Quando però le condizioni ambientali di questi luoghi non hanno più i presupposti di vivibilità, rispetto degli spazi comuni, condizioni igienico sanitarie, si rendono necessari interventi di questo genere in cui c’è un lavoro in stretta sinergia tra Polizia Municipale, Alia ed equipe multiprofessionale dei servizi per avere cura delle persone più fragili. Ringrazio quindi tutti gli operatori che sono intervenuti oggi con grande professionalità e spirito di collaborazione. In questo modo veniamo incontro all’esigenza di una fruizione ottimale di questo luogo da parte dei cittadini e nello stesso tempo avviamo percorsi di accoglienza e inclusione che non sono semplici ma su cui siamo determinati”.
"Ringrazio la Polizia Municipale per l'intervento che tiene insieme le esigenze di decoro dei cittadini e l'attenzione alle condizioni di marginalità" dichiara l'assessore alla Polizia Municipale Andrea Giorgio.
(sa. ca.)