Sicurezza, al lavoro i tavoli della Legalità e i tavoli di Osservazione

Già insediati e operativi in tutti i quartieri della città. Il prefetto Guidi: “Monitoriamo le problematiche e cerchiamo soluzioni su misura”. L’assessore Albanese: “Sono una lente di ingrandimento puntata sul territorio”

Tavoli della Legalità e i Tavoli di Osservazione, annunciati dal sindaco Dario Nardella e dal prefetto Alessandra Guidi, hanno già iniziato la loro attività e si sono insediati in tutti i quartieri della città.   

“I Tavoli di Osservazione, che in questa fase di insediamento ho voluto presiedere personalmente” ha affermato il prefetto Guidi “operano in sinergia con i Tavoli della Legalità e si propongono di incrementare i livelli di sicurezza in ciascuna delle cinque circoscrizioni che compongono Firenze, per monitorare le problematiche di ogni area e trovare soluzioni “su misura”. Le realtà municipali di una grande città, infatti, sono caratterizzate da proprie peculiarità che richiedono un approfondimento specifico, sempre in un’ottica di insieme. Un progetto che si sta rivelando proficuo per acquisire elementi di valutazione sulle criticità esistenti e fornire punti di situazione sullo stato delle iniziative avviate e sui risultati raggiunti”.   

“Subito dopo la loro istituzione sono iniziate le convocazioni dei tavoli che in un mese si sono insediati e riuniti in ogni quartiere” ha detto l’assessore alla sicurezza Benedetta Albanese che ha preso parte a tutti. “Dai tavoli di legalità abbiamo avuto confronto e suggerimenti sulle tematiche reali dei nostri quartieri. Grazie a questi tavoli abbiamo adesso lenti di ingrandimento puntate sul territorio, che partendo dall’ascolto, rielaborano le esperienze tramite i quartieri e poi anche con comitati, realtà associative, l'amministratore comunale con le sue varie direzioni e i cittadini. Le questioni emerse dai tavoli della Legalità legate alla sicurezza sono state portate poi all’attenzione dei tavoli di osservazione, in cui ci sono la prefettura e le forze dell’ordine. Continueremo a riunirci e a lavorare partendo dalla partecipazione attiva dei cittadini e dei Quartieri per portare avanti la strategia di legalità e della sicurezza urbana basata sulla prevenzione e sul senso civico. Interagendo fra vari livelli istituzionali lavoriamo per acquisire elementi di valutazione sulle criticità esistenti e per fornire punti di situazione sullo stato delle iniziative avviate e sui risultati raggiunti”.       

“Hanno preso il via nei cinque quartieri i tavoli per la legalità che si riuniranno con cadenza trimestrale. I presidenti – sottolineano i presidenti dei cinque Quartieri Sguanci (Q1), Pierguidi (Q2), Perini (Q3), Dormentoni (Q4) e Balli (Q5) – sono a disposizione nel presentare le proprie difficoltà e le problematiche agli organi competenti, in particolare sul degrado. Sono tavoli di osservazione che guarderanno i problemi del territorio sotto una rinnovata lente d’ingrandimento. I tavoli nascono con un grande spirito di collaborazione fra tutte le istituzioni coinvolte – concludono Sguanci, Pierguidi, Perini, Dormentoni e Balli – e ringraziamo il Prefetto ed il questore per l’attenzione mostrata”. 

 Tavoli della Legalità e Tavoli di Osservazione lavorano integrati ma su due livelli diversi: i Tavoli della Legalità costituiscono momenti di ascolto qualificato, dove cittadini, comitati civici, istituzioni e parti dell’Amministrazione comunale discutono delle problematiche e dei progetti presenti nel quartiere che possono riguardare la sicurezza diffusa dei cittadini. Da questi tavoli si possono elaborare politiche e strategie per migliorare la situazione nel quartiere. Qualora le problematiche da approfondire richiedano una valutazione sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza, verranno attivati i Tavoli di Osservazione, coordinati dalla Prefettura con la partecipazione dei presidenti di Quartiere e delle Forze di polizia. In sostanza con i Tavoli di Osservazione si istituiscono degli organismi che “replicano” in ambito municipale la struttura e le funzioni del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica. Nel Tavolo si esaminano le questioni di sicurezza emerse dal Tavolo della Legalità, per individuare soluzioni di prevenzione a carattere “locale” ovvero riportare la trattazione in sede di CPOSP. (sp) 

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO PREFETTURA DI FIRENZE E COMUNE DI FIRENZE 

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