Sanità territoriale, Armentano alla Casa della Salute delle Piagge


Il coordinatore della conferenza sulla sanità dell’area fiorentina: “Al via giro nei cinque quartieri, ruolo cruciale di questi luoghi”

Sopralluogo ieri alla Casa della Salute del quartiere 5, in via dell’Osteria alle Piagge, del coordinatore della conferenza sulla sanità dell’area fiorentina Nicola Armentano. Con lui il presidente del quartiere 5 Cristiano Balli, il direttore della Società della Salute Marco Nerattini, il coordinatore sanitario dei servizi territoriali di Firenze Lorenzo Baggiani. “È la prima tappa di una serie di visite a strutture di questo genere. - spiega Armentano – Obiettivo è quello di toccare con mano i servizi presenti, verificare le risposte, nell’ottica di rafforzare sempre di più la sanità territoriale. Abbiamo visto infatti che la battaglia contro il Covid-19 è stata affrontata meglio quando i territori erano più attrezzati, organizzati e recettivi. La pandemia ha dimostrato la centralità di questi servizi e il ruolo ancora maggiore che devono assumere”.

La Casa della Salute di via dell’Osteria è una struttura di oltre 3300 mq, eroga servizi dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 19.30 ed il sabato dalle 7 alle 13.30.  La struttura ospita ambulatori di medici di medicina generale e di pediatria, oltre a un poliambulatorio specialistico e ambulatori di odontoiatria. Presenti, poi, un punto prelievi, un ambulatorio per le vaccinazioni degli adulti, un ambulatorio del centro di salute mentale adulti, uffici SMIA (Salute mentale infanzia e adolescenza) e IA (percorso verde per ragazzi con problematiche psichiche e sociali), un consultorio pediatrico, un consultorio immigrati, un consultorio ostetrico ginecologico, spazi per il corso di accompagnamento alla nascita, un centro Consulenza Giovani. Nella Casa della salute è inoltre garantita l’assistenza infermieristica territoriale sia in ambulatorio che a domicilio. L’attività infermieristica domiciliare è garantita 7 giorni su 7 dalle 7 alle 19 festivi compresi.Nella struttura sono impiegati 69 operatori ASL ed oltre 500 persone vi accedono quotidianamente. “Il giro di visite tra la sanita territoriale non è cominciato a caso dal quartiere 5, dato che è il più popoloso della città. - prosegue Armentano - La struttura in questione è un ottimo strumento e un esempio positivo di come far avvicinare la sanità al territorio. Molteplici i servizi presenti, alcuni che già guardano al futuro, come la telemedicina. L’auspicio è implementare sempre di più questi luoghi e farne avvertire il ruolo cruciale alla comunità”.

 

 

(sa. ca.)

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