Ritiro rifiuti ingombranti, Arianna Xekalos (M5S): “Dalla settimana scorsa, dopo il nostro question time ora Alia ha ampliato il tempo entro cui chiamare per il ritiro, ma il numero di ritiri è sempre lo stesso”

“E Firenze intanto è sempre più piena di ingombranti, in ogni suo angolo”

Dopo il nostro question time dello scorso Consiglio Comunale, in merito alla spinosa questione dei rifiuti ingombranti che imperversano in tutta la città di Firenze dal centro alle periferie, è stato aumentato l’orario del call center. Una buona notizia per migliorare e velocizzare un servizio” commenta Arianna Xekalos, Capogruppo del Movimento 5 Stelle.

Non ci risulta però che all’aumento di tempo per poter chiamare il call center siano aumentati i ritiri di rifiuti ingombranti, visto che gli ingombranti li continuiamo a trovare ad ogni angolo della città.

Per questo nei prossimi giorni presenteremo un’interrogazione, per sapere di più sulla gestione di questo servizio” continua Xekalos. “La settimana scorsa, replicando al nostro question time, l’Assessore Bettini aveva affermato che Alia propone il ritiro con più appuntamenti del rifiuto ingombrante, peccato che questo modus operandi, in più appuntamenti, lo impone e non propone.

L’Assessore, forse inconsapevolmente, ha indirettamente fatto una buona proposta, cioè quella di permettere ai cittadini di scegliere se effettuare il ritiro in più date o in una sola. Vediamo se alla distrazione seguirà questa proposta nel concreto”.

L’Assessore Bettini, sempre la settimana scorsa, ci ha anche specificato che Alia attuerebbe la politica dei multipli ritiri per non ingombrare eccessivamente strade e marciapiedi. Peccato che attualmente la stessa società imponga l’abbandono sul marciapiede, anche in presenza di vialetti interni sufficientemente larghi da non compromettere la viabilità o i percorsi pedonali – continua la capogruppo – e questo perché gli operatori sono assicurati solo se ritirano su suolo pubblico, per cui se si dovessero farsi male ritirando un oggetto che è su suolo privato non verrebbero assistiti.

Il problema però resta: gli operatori impongono di lasciare il rifiuto sul marciapiede e di lasciarlo suddiviso in tre diversi giorni e orari. La presenza dell’ingombrante obbliga già così il pedone a passare dalla strada, quanto cambierebbe se fossero raggruppati tutti gli ingombranti in una sola volta?”. (s.spa.)

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