Palagi (SPC): "Le questioni politiche non si risolvono nei tribunali, soprattutto se la vicenda è privata"

"Il Sindaco annuncia querele, anche nei confronti di chi siede in Consiglio comunale? Sarebbe grave"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune

"La stampa di oggi riporta di come il Sindaco avrebbe annunciato delle querele, perché, nei giorni scorsi, sarebbe stato fatto il suo nome e quello di suoi familiari  per una vicenda che si incentrerebbe su alcune sanzioni amministrative annullate.
Ancora prima di questa notizia, avevamo letto di come la Polizia Municipale volesse avviare «un approfondimento in merito ad eventuali reati commessi relativamente all’accesso a banche dati contenenti informazioni sensibili relative ai cittadini e promuoverà le azioni conseguenti», in relazione all’eventuale diffusione di dati non rivelabili a terzi, da parte di ignoti.

Stamani riceviamo, per conoscenza, la risposta a un'interrogazione (ex domanda di attualità) a un Consigliere del Partito Democratico, proprio sull' "annullamento di alcune multe" (come recita l’oggetto dell'atto).
La stampa locale e nazionale avrebbe così associato la richiesta di accesso agli atti del Consigliere Draghi al nome del Sindaco.
La risposta in Rete Civica da parte dell’Amministrazione comunale però è stata solo tecnica, mentre politicamente, e poco elegantemente, parrebbe ventilato soltanto un preavviso di querele, senza indicare chi ne sarà interessato.
Questo ci preoccupa, nonostante la distanza abissale dalle posizioni politiche di Fratelli d'Italia.

Perché dopo la denuncia "al consigliere Palagi", di cui il Gruppo consiliare Sinistra Progetto Comune e il diretto interessato hanno appreso dalla stampa, emergerebbe un'altra vicenda che sembra interessare le funzioni di controllo di chi siede nel Salone de' Dugento.
Una notizia falsa è una cosa, una voce falsa un'altra: entrambe non ci interessano.
Non conosciamo il merito della vicenda e non abbiamo documentazione utile per orientarci.

Crediamo solo che sia sbagliato agire nei tribunali rispetto a un contesto che è diventato chiaramente politico. O il Sindaco sta pensando di querelare la stampa?
E perché cercare la "talpa interna" appesantendo il clima? Sono state fatte delle richieste e delle domande, no? Bastava rispondere, no?

Anche perché il Sindaco di Firenze, quando si è trattato di commentare le accuse rivolte al Sindaco di Roma (relative ad alcuni ingressi illeciti in ZTL) non si è sottratto dal fare dichiarazioni importanti. Quindi forse il Sindaco dovrebbe avere la sensibilità giusta per riconoscere il merito politico di questa vicenda, a prescindere da quanto sia fondata dal punto di vista amministrativo, e tenendo separato, ci mancherebbe, quanto eventualmente rilevante per sé e la famiglia". (fdr)

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