No allo lo stralcio delle cartelle fiscali per multe e tributi non pagati, Pd: “Provvedimento di equità”

Il capogruppo Armentano e le vicecapogruppo Innocenti e Perini sulla delibera approvata oggi in Consiglio comunale

 

“Un provvedimento di equità, che risponde a un principio chiaro ovvero che chi ha commesso un’infrazione ne deve rispondere. Aderire allo stralcio sarebbe stato un messaggio sbagliato soprattutto nei confronti di chi rispetta le regole e di chi incappando in una sanzione aveva corrisposto quanto doveva come da legge. È stato giusto e doveroso prendere questa decisione, il contrario altrimenti avrebbe rischiato di incentivare l’evasione. Senza senso e strumentale l’attacco della Lega sul non voler essere a fianco dei cittadini. Se il tema è venire incontro a chi è in difficoltà, strumenti e opportunità non mancano come ha ricordato l’assessore. Qui il tema è un altro, ovvero dare un messaggio di etica e giustizia. Le risorse che ne derivano, poche o tante che siano, saranno comunque utili per finanziare servizi alla cittadinanza. Il punto è uno solo, chi ha commesso un’infrazione, non ha pagato un tributo, non può pensare di restare impunito. È una questione di buonsenso. Come Pd su questo atto siamo stati compatti e abbiamo ribadito ancora una volta quanto coeso sia questo gruppo, smentendo le opposizioni”.

 

Così Nicola Armentano, Alessandra Innocenti e Letizia Perini, capogruppo Pd e vicecapogruppo Pd, sulla delibera approvata nel consiglio comunale odierno.

 

(sa. ca.)

 

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