“Alla sua voce sono legati momenti indimenticabili della nostra vita”. Lo ha sottolineato la vicesindaca Cristina Giachi ricordando Narciso Parigi.
“La Firenze del Novecento – ha aggiunto – non è solo quella dei quartieri di Pratolini, degli 'ingegni arditi' di Odoardo Spadaro ma anche del 'labaro viola' cantato da Parigi. Lui fa parte integrante della memoria della nostra città. E noi lo ricorderemo per sempre così”. (fn)