Memoriale italiano di Auschwitz, Sacchi: "Monumento pubblico e luogo di cultura e storia”

L'assessore: “Il presidente Mattarella ne ha riconosciuta la grande portata”

“La scelta del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ci riempie di orgoglio e restituisce il senso di un'operazione insieme culturale, politica e sociale di altissimo valore”. Lo ha detto l'assessore alla cultura Tommaso Sacchi presente questa mattina all'inaugurazione, dopo l'anteprima di qualche settimana fa, del Memoriale dei deportati italiani ad Auschwitz, sfrattato nel 2011 dal blocco 21 di Oswiecim in Polonia ed accolto, dopo il restauro, nel quartiere di Gavinana. Durante la cerimonia è stata scoperta una targa che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dedicato all'Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti. 
“In quattro anni – ha aggiunto l'assessore Sacchi – il Comune di Firenze e la Regione Toscana, con il Ministero per i beni e le attività culturali, hanno salvato, mettendo in sicurezza, il Memoriale degli italiani ad Auschwitz portandolo a Firenze e rendendolo insieme un monumento pubblico, nella memoria e nel ricordo del dramma della Shoah, e un luogo culturale e di socialità in un quartiere fuori dal centro cittadino, aperto a tutti”. (fn)

Scroll to top of the page