Liceo Michelangiolo, Cocollini (gruppo Centro, vice presidente Consiglio comunale): “Riportiamo serenità nel dibattito politico. L’impoverimento complessivo della società vero dramma di questo Paese”

“Gli episodi di violenza davanti al liceo Michelangelo lasciano sgomenti e vanno condannati nella maniera più assoluta. Gli ultimi video pubblicati da numerose testate giornalistiche, però, ci forniscono una ricostruzione dei fatti ben diversa da quelle raccontata nelle prime ore. Sembra, infatti, che sia scoppiata una rissa per motivi politici fra ragazzi (il più grande nemmeno ventenne), davanti al liceo Michelangelo, che si sono resi protagonisti di atti di violenza deprecabili. Tutti i ragazzi che si sono resi protagonisti della scazzottata e non solo i sei che militano in Azione Studentesca. La condanna, insomma, deve valere per tutti senza alcuna distinzione. Sarebbe importante, a questo punto, che la questura facesse chiarezza definitiva su quanto accaduto.

È grave, inoltre, che questo episodio sia utilizzato per fare propaganda politica rischiando di alimentare un clima che può facilmente degenerare in altri atti di violenza. Sembra proprio che questo argomento sia usato da taluni per coprire un vuoto esistenziale, un vuoto politico, una coperta bucata e piena di tarme.

C’è una sproporzione evidente fra l’invocazione del pericolo fascista e quei sei ragazzi violenti che dovranno pagare per essersi resi co-protagonisti di quegli atti ignobili. Pertanto, l’organizzazione di manifestazioni e di cortei cosiddetti “antifascisti” che hanno come unico obiettivo quello di criminalizzare l’avversario politico e di alzare il clima di tensione sono assolutamente da stigmatizzare.

D’altronde, come abbiamo visto durante la recente campagna elettorale per elezioni politiche, l’invocazione del pericolo fascista non è un argomento che porta tanta fortuna a chi lo sostiene, ma contribuisce comunque ad alimentare un clima di tensione che rischia di riportarci agli anni più bui della storia repubblicana.

La politica, infine, dovrebbe occuparsi del vero pericolo di questi tempi che non è il fantasma del fascismo, ma l’impoverimento complessivo della società e quello drammatico dei giovani che hanno difficoltà a trovare lavoro e ad costruirsi un futuro”.

Questo l’intervento di Emanuele Cocollini (gruppo Centro), vice presidente del Consiglio comunale

(fdr)

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