“Qualche giorno fa, io ed il Consigliere del Q3 Cabrele regalammo simbolicamente un libro di Dugin - politologo russo - alle biblioteche di Villa Bandini e dell'Università di Filosofia in Piazza Brunelleschi intitolato “Il soggetto radicale” dichiara Alessandro Draghi, capogruppo di Fratelli d'Italia in Comune.
“Vogliamo combattere la censura politicamente corretta che considera nemico chiunque non sia allineato al pensiero dominante, impedendo agli studenti di approfondire un pensiero differente, come successo con un ragazzo presso l’Università di Parma” aggiungono Draghi e Cabrele.
“La figura dell’intellettuale russo risulta ancora oggi ostracizzata e censurata, nonostante la sua vasta produzione filosofica: del resto, le sue posizioni - convintamente schierate contro il globalismo, il progressismo e le derive liberal - sono mal digerite dagli ambienti accademici nostrani.
Per questa ragione anche noi - come molti altri in Italia - abbiamo scelto di aderire alla riuscita mobilitazione del mondo “non conforme”, regalando un suo libro alla cittadinanza e contribuendo ad abbattere il muro della censura preventiva. Se ci impediscono di studiare e di pensare, noi moltiplichiamo per mille la portata delle nostre idee” concludono i due esponenti politici. (fdr)