Draghi: "Assembramenti nelle piazze, non si crei una scacchiera"

Fratelli d'Italia: "Necessario il nuovo assessore alla sicurezza, Nardella acceleri sul rimpasto"

"Apprese le notizie pervenute dopo la riunione in prefettura del Comitato Metropolitano in cui sono state definite le modalità con cui gestire i problemi scaturiti dalla movida e dagli assembramenti in città, si evince che il nuovo D.p.c.m. annunciato in televisione dal premier Conte contribuirà a cambiare in maniera significativa lo scenario dei nostri punti di incontro in centro e non solo. Non da escludere che avendo il governo passato la patata bollente ai singoli sindaci, siano questi ultimi i responsabili dei provvedimenti presi sul campo. Da qui la convinzione che non si debbano creare significative differenze fra piazze e piazze; l'immagine che mi salta all'occhio adesso è un paragone con i quartieri del Sudafrica o della Giamaica, luci recinzioni e forze di sicurezza negli uni, buio abbandono e degrado negli altri. Si rischia di avere un panorama fatto a forma di scacchiera alternato tra zone bianche e nere, l'esempio di Santo Spirito e del Carmine è calzante: una piazza, la prima, adesso completamente chiusa e presidiata, al contrario dell'altra totalmente lasciata a sé stessa, dove a breve si trasferirà di nuovo il bivacco interrotto dove adesso ci sono transenne e polizia". Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi.

"I provvedimenti del centro siano generali e con una visione omogenea. Per fare tutto ciò è necessario che il sindaco accelleri sul rimpasto, l'assessore Vannucci sarà ex fra pochi giorni e ritengo che in questi giorni abbia altro a cui pensare. In un momento come questo la città di Firenze - conclude Draghi - non può non avere un assessore alla sicurezza". (fdr)

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