Caldo, appello dell’assessora Funaro: “Massima attenzione per anziani e soggetti fragili”

L’assessora al Welfare, a seguito del codice arancione, ricorda i servizi a disposizione, in particolare la sorveglianza attiva

Codice arancione per temperature elevate diramato per le giornate di sabato e domenica e scatta l’allerta anche per anziani e soggetti fragili. “Con afa e caldo aumentano disagi e difficoltà per i nostri anziani ma anche per persone fragili in generale: Firenze da sempre mette a disposizione una serie di servizi di protezione perché al centro del nostro impegno c’è assolutamente il benessere e la qualità della vita di tutte le persone che possono essere in questo momento più in difficoltà. Rinnoviamo, inoltre, l’appello a mettere in atto alcuni comportamenti necessari, dal non uscire nelle ore più calde a bere più spesso e mangiare alimenti leggeri”, fa presente l’assessora al Welfare Sara Funaro.

Tra i servizi attivati ci sono i ricoveri di sollievo, ovvero i ricoveri finalizzati ad offrire alla famiglia l’opportunità di alleggerire per un periodo di tempo determinato lo stress e l’impegno di cura, per un massimo di 60 giorni l’anno, ripetibili annualmente, nonché i ricoveri in struttura con codice rosso (inserimenti in urgenza di due mesi).

C’è anche la possibilità di segnalare, da parte dei medici di famiglia, gli anziani ultra-settantacinquenni soli in condizione di fragilità per l’inserimento nel servizio di sorveglianza attiva (monitoraggio telefonico periodico, rafforzato nei periodo di ondata di calore) gestito dalla Società della salute di Firenze in convenzione con l’Asp Firenze Montedomini. Il servizio è rivolto alle persone sole che non dispongono di una rete familiare idonea a garantirne la sorveglianza delle condizioni di salute e di bisogno e consiste essenzialmente in contatti telefonici con gli anziani a rischio: più aumenta il rischio, tarato in base alle condizioni atmosferiche, più frequenti saranno le telefonate fino a contatti quotidiani in presenza di condizioni climatiche particolarmente sfavorevoli. Saranno fornite notizie utili a modificare comportamenti errati e, se necessario, saranno allertati i presidi sanitari e i familiari. “Un servizio molto utile, che garantisce un monitoraggio telefonico costante, in favore di anziani segnalati come a rischio. – sottolinea l’assessora Funaro – L’invito, quindi, è rivolto ai medici di famiglia per attivare questa possibilità quando lo ritengono necessario”. 

In aggiunta ai ricoveri e al servizio di sorveglianza attiva sono in funzione, tra l’altro, anche i servizi attivi ordinariamente come l’assistenza a casa, i pasti a domicilio, la teleassistenza.

 

(sa. ca.)

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