Bundu e Palagi (SPC): "Il mondo non ignori le comunità yazide"

"Parere positivo nella Commissione 7 di ieri, dove si è recuperato un appello in cui ricorda l'offensiva del governo turco a danno delle popolazioni yazide e kurde"

Queste le dichiarazioni di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune

"L'Isis non è sparito e neanche Al Qaida: piuttosto il quadro si è fatto ancora più complesso, specialmente a danno delle popolazioni yazide e kurde, sempre più isolate dalla diplomazia internazionale, mentre per fortuna non diminuisce il movimento di solidarietà dal basso tra popoli e realtà attente alla lotta per la libertà.
In Olanda e Belgio si è già riconosciuto il genocidio del popolo yazida, mentre in Italia per adesso ci sono solo dichiarazioni e atti di indirizzo, pure importanti, che non scalfiscono però i rapporti tra la nostra Repubblica e il governo della Turchia, che ha enormi responsabilità sulla persecuzione di chi lotta contro nuove forme di vero e proprio fascismo.

Riteniamo quindi importante l'atto che ha ricevuto parere positivo ieri in Commissione 7, emendato e sottoscritto anche dalla Presidente della stessa.
Palazzo Vecchio sta consolidando una tradizione al fianco delle popolazioni yazide e kurde, grazie in particolare all'impegno di Firenze Riparte a Sinistra, che abbiamo voluto rinnovare, trovando sempre ampia convergenza in Consiglio comunale.

Vorremmo ci fosse altrettanta condivisione da parte della Giunta, che invece ci sembra meno propensa a essere conseguente agli impegni votati in Palazzo Vecchio: per questo lunedì chiederemo conto di quale sia la situazione del patto di amicizia che era stato chiesto fosse stipulato tra Firenze e Kobane". (fdr)

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