Questo l'intervento della capogruppo di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e del consigliere Dmitrij Palagi
"Per la Rari Nantes vorremmo evitare l'ennesimo caso di dichiarazioni prive di azioni conseguenti. Il Comune di Firenze, durante la precedente consiliatura, aveva votato all'unanimità l'impegno "per trovare in tempi rapidi una soluzione tecnico-amministrativa che garantisca alla Rari Nantes Florentia e alla Canottieri Comunali l'uso delle proprie sedi storiche". Era luglio 2016... Dalla stampa abbiamo appreso che però alla società è arrivata una lettera di sfratto, da parte del Tribunale delle Acque Pubbliche, con cui viene messa a rischio la prosecuzione dell'attività, con conseguenze pesanti sia in termini di continuità sportiva, sia per i livelli occupazionali. Ancora a dicembre 2017 l'Amministrazione precedente aveva rassicurato sull'impegno per una soluzione complessiva. Finalmente sembrava essersi risolto tutto a ridosso del voto, nel mese di marzo di questo 2019, almeno ascoltando le parole del Sindaco. Invece alle dichiarazioni del Presidente Andrea Pieri, riportate sulla stampa il 10 agosto, non è seguita alcuna comunicazione dell'Amministrazione, almeno sul piano pubblico. Saremmo alla seconda campagna elettorale in cui ci si affretta a rivendicare una soluzione, per poi scoprire che si trattava di un bluff... Come Sinistra Progetto Comune insisteremo per avere chiarimenti perché nell'incertezza si rischia di portare a una crisi una realtà storica per il nostro tessuto urbano. Per questo abbiamo depositato un'interrogazione. Siamo preoccupati per la data del 17 agosto e per l'evidente contraddizione che nasce tra la situazione reale e le dichiarazioni di trionfo della Giunta precedente (sia Nardella che Vannucci sono parte dell'attuale Amministrazione...)". (fdr)