Asciuti (Lega): "Ancora problemi di sicurezza e di degrado nel sottopasso ferroviario di Rifredi, tra via Rigutini e via Reginaldo Giuliani"

Queste le dichiarazioni del consigliere Andrea Asciuti (Lega Salvini Firenze)

"Dopo numerose e ripetute segnalazioni dei cittadini che denunciavano la presenza di pusher e bivacchi nel sottopasso ferroviario di Rifredi, trasformato in luogo di spaccio e consumo di droga e ridotto ormai ad una latrina, i carabinieri di Castello hanno effettuato l’ennesimo intervento che ha portato all’arresto di un 29enne nigeriano, pregiudicato, in possesso di 20 dosi di eroina. Per la cronaca un altro era stato fermato alla fine di luglio. Anche stavolta il telegiornale della Toscana di RTV 38 ha dato ampio risalto alla notizia.

E’ l’ennesima riprova della pericolosità del luogo in cui in passato sono avvenuti gravi episodi di criminalità come aggressioni, risse e regolamenti di conti.

Sento pertanto il dovere di rivolgere un ringraziamento alle forze dell’ordine che si prodigano contro la marea crescente di spacciatori e delinquenti che minacciano la sicurezza dei cittadini.

Voglio ricordare che le annose problematiche di sicurezza del sottopasso era state oggetto di una mia domanda di attualità alla quale l’assessore competente aveva dato risposta evasiva e poco soddisfacente. Segno che non è stata prestata la dovuta attenzione ai cittadini, neppure con la presenza dei vigili di quartiere.

Ed ancora oggi l’Amministrazione comunale tace e non fornisce risposte alle esigenze dei cittadini, come nel caso della mensa universitaria di Sant’Apollonia, luogo di bivacco, spaccio, violenza, trasformata anch’essa in una latrina maleodorante, come riportato dalla stampa cittadina.

Di fronte a tutto questo l’Amministrazione cittadina che cosa fa? Riduce il Corpo di Polizia municipale (per inciso ancora privo di un Comandante) quasi esclusivamente al solo compito di effettuare multe e non propone misure di sinergia con le forze dell’ordine per affrontare la questione della sicurezza e della lotta al degrado cittadino; oppure, come il presidente del Quartiere 5, si trincera su inconsistenti argomentazioni quale quella dell’incompetenza dei vigili a garantire l’ordine pubblico e la sicurezza e rilanciando la solita ridicola accusa di responsabilità al Ministro dell’Interno, colpevole di non aver inviato nuovi agenti.

Sorge spontanea una domanda: ma al tempo dei precedenti governi di centrosinistra quanti nuovi agenti sono arrivati a Firenze?". (fdr)


 

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