Accoglienza invernale, il sindaco Nardella e l'assessore Funaro incontrano le Unità di strada e donano loro il Fiorino d’argento

Presentati a Palazzo Vecchio i dati del servizio: 539 senza fissa dimora accolti, 1310 contatti, 150 uscite di operatori e volontari

Cinquecentotrentanove persone accolte, 1310 contattati, 150 uscite delle Unità di strada, 900 vivande calde, 600 scatolette di cibo, 225 coperte, 72 sacchi a pelo e 192 indumenti distribuiti, 77 segnalazioni da parte dei cittadini: è il bilancio del servizio di accoglienza invernale per i senza fissa dimora organizzato dal Comune, e gestito dall’assessorato al Welfare guidato da Sara Funaro, dal 4 dicembre 2017 al 9 aprile scorso. Il servizio nell’inverno che ci siamo da poco lasciati alle spalle ha registrato un incremento nel numero delle accoglienze, che sono passate da 517 (inverno 2016/2017) a 539 (inverno 2017/2018), un aumento dovuto alla maggiore e più capillare ‘copertura’ del territorio messa in campo dall'assessorato al Welfare. I dati sono stati presentati questo pomeriggio dal sindaco Dario Nardella e dall’assessore Sara Funaro in Sala d’Arme a Palazzo Vecchio insieme alle Unità di strada, che sono uscite nelle fredde notti invernali alla ricerca di persone che dormivano all’addiaccio per convincerle ad entrare nelle strutture di accoglienza (la Foresteria Pertini e l’ex infermeria del complesso di Santa Maria Novella di proprietà comunale e gestite da Caritas, l’Accoglienza Salesiani di via Gioberti e la struttura San Giusto di proprietà di Caritas, che le gestisce, e l’Albergo popolare gestito dalla Cooperativa Di Vittorio), dove trascorrere la notte al caldo. E ai quali il sindaco e l’assessore hanno consegnato in dono il Fiorino d’argento e una pergamena in segno di gratitudine per l’impegno profuso nel periodo dell’emergenza freddo. Gli omaggi sono stati consegnati alla Croce rossa italiana Comitato di Firenze, al Coordinamento Misericordie dell’area fiorentina, alla Fratellanza militare Firenze, alla Ronda della carità e della solidarietà, all’Acisjf Firenze, alla Comunità di Sant’Egidio, agli Angeli della città onlus Firenze e ai progetti Insider e Outsider. Nel corso dell’iniziativa è stato proiettato anche un video con le immagini delle Unità di strada al lavoro nelle strade e piazze della città. "Abbiamo avuto un inverno faticoso e difficile - ha detto il sindaco Nardella - e le centinaia di uomini e donne, che hanno passato molte notti a dare conforto e supporto a chi non aveva un tetto e un pasto caldo, sono stati straordinari. Sono degli eroi della nostra città e non dobbiamo smettere di ricordare il lavoro difficile che svolgono attraverso le varie organizzazioni laiche e cattoliche, che rappresentano un immenso patrimonio di solidarietà, umanità e attenzione". "Questo é uno dei volti più belli della nostra città - ha aggiunto il sindaco - per questo oggi abbiamo ringraziato tutte le Unità di strada e abbiamo rinnovato loro la nostra concreta disponibilità ad essere al loro fianco perché ci dovremo preparare ad affrontare un altro inverno e dovremo essere, ancora una volta, pronti a far vedere il lato di Firenze più umano e più bello". "Grazie alle Unità di strada per lo straordinario lavoro al fianco dei senza fissa dimora nelle gelide notti d'inverno - ha detto l'assessore Funaro -. Hanno svolto un lavoro capillare, che è andato crescendo e rafforzandosi sempre di più, fino al punto di sviluppare una collaborazione forte tra loro". "Operatori e volontari delle varie realtà coinvolte nel servizio di accoglienza invernale sono cresciuti insieme - ha spiegato - e hanno lavorato come un'orchestra: ognuno ha eseguito al meglio il proprio spartito, regalando una sinfonia perfetta". "Questo inverno, che é stato impegnativo - ha concluso Funaro -, ha visto nascere e crescere una rete collaborativa in città, all'interno della quale si é costituita una sorta di 'Firenze notturna parallela', che ha operato in maniera sinergica e straordinaria al fianco delle persone fragili e di cui, come amministrazione comunale, siamo molto orgogliosi". Il servizio dell’accoglienza invernale, destinato a cittadini italiani e stranieri, uomini maggiorenni, donne sole e con bambini, residenti o non nel comune di Firenze in possesso di un documento di riconoscimento, è organizzato dall’amministrazione comunale nel periodo più freddo dell’anno e quest’anno ha visto diverse novità e una maggiore strutturazione tra cui l’uscita 7 giorni 7 delle Unità di strada, le quali sono state raddoppiate nei giorni di maggiore freddo; un mezzo in più per gli operatori di strada, grazie al progetto Insider, per il trasporto dei senza fissa dimora nelle strutture di accoglienza e un aumento del numero dei volontari delle parrocchie e delle associazioni. (fp)
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