Palagi e Bundu (SPC): "Spazi scolastici: il PD ci aveva detto "nessun problema". Era falso"

"Approfondimento su un problema su cui oggi il Sindaco dichiara di volersi attivare. Non ci aspettiamo delle scuse da parte della maggioranza, ma un cambio di voto in Consiglio"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune

"Nell'ordine del giorno discusso a dicembre scorso in Commissione 9 Istruzione e Lavoro chiedevamo al Comune di organizzarsi preventivamente per il reperimento di aule tra le strutture di proprietà o disponibilità comunale. Era già ovvio che la pandemia avrebbe protratto i suoi effetti e conseguenze anche al prossimo anno scolastico e che la necessità di spazi si sarebbe fatta sentire ancora di più con l'arrivo di altri studenti e studentesse.

La Commissione aveva però espresso parere contrario ritenendo che la situazione fosse già sotto controllo. Ora invece viene fuori che alcuni licei e istituti sono a corto di diverse aule. Vedremo a breve quanto è costata la scarsa organizzazione del Comune, con ragazze e ragazzi costretti a iscriversi ad altre scuole o a cambiare indirizzi. Non solo, invece di usare spazi del Comune adeguati per l'utilizzo scolastico, dovremo chiedere in affitto aule o, peggio, costruire prefabbricati.

Stamani il Sindaco su Lady Radio ha detto che si impegnerà al massimo per evitare situazioni di disagio, ma è assurdo che non si sia lavorato prima. La noncuranza della Giunta ha messo a rischio un diritto inalienabile e sancito costituzionalmente come quello allo studio. Adesso chiederemo che l'Ordine del Giorno venga votato in Consiglio comunale, sperando che nessuno del Partito Democratico si permetta di dire che non lo voterà perché è già tutto a posto". (fdr)

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